Internet e il digitale hanno rivoluzionato tutti gli aspetti delle nostre vite, da quelli personali a quelli professionali, da quelli più importanti a quello meno significativi. Non c’è nulla che oggi non venga declinato in qualche forma digitale e anche il mondo dei giornali e delle news è in piena rivoluzione.
Mentre ci si interroga sul futuro delle news anche per effetto dell’intelligenza artificiale è utile analizzare più da vicino il mondo dell’informazione online in modo da capirlo meglio e sfruttarne le (tante) potenzialità.
Cos’è l’informazione online
Quando si parla di informazione online o di informazione digitale non si fa riferimento solamente alla trasposizione dei giornali cartacei in giornali on-line, ma a un modo completamente nuovo di pensare la notizia e di distribuirla al lettore. Oggi esistono, anche dal punto di vista prettamente imprenditoriale, diverse forme di comunicazione e informazione.
Da chi vuole pubblicare una rivista a chi apre un giornale online a chi, ancora, sperimenta i vari canali social (video, audio, podcast, eccetera) per informare i lettori su una determinata notizia o su un determinato argomento.
Negli ultimi anni sono cresciuti i siti online, soprattutto quelli tematici e http://www.palermoparla.news/ è un esempio di questo lavoro di raccolta e diffusione delle notizie. A differenza di quanto spesso si dice non è in crisi il giornalismo (al netto dei cali delle vendite dei giornali tradizionali) ma è in declino una forma di fare giornalismo.
L’informazione online è oggi una grande opportunità di fare in maniera nuova il mestiere di raccogliere, elaborare e produrre notizie e informazioni.
Il mercato dell’informazione online
A differenza di quanto avveniva in passato oggi il web e il digitale offrono strumenti e opportunità prima inesistenti. Questo sia in termini di tipologia di contenuti che di formule di accesso alle notizie. L’informazione online, infatti, non è solamente il giornale o la rivista con i contenuti testuali e di immagini statiche, ma anche un ibrido con la possibilità che lo stesso contenuto venga reso disponibile in formato testo, immagini, audio e video.
Anche dal punto prettamente economico e imprenditoriale prima del web i giornali e le riviste venivano acquistati o no. Non c’erano vie di mezzo. Oggi i siti sono accessibili gratuitamente e molte notizie sono libere (open paywall). C’è però la possibilità di prevedere diverse forme di abbonamento: o per il singolo contenuto o per l’accesso all’intero sito o ad alcune sezioni di esso.
L’offerta dell’informazione online è quindi notevolmente aumentata e si è differenziata rispondendo anche a una maggiore sensibilità dei lettori che oggi sono non più solamente fruitori passivi ma anche produttori di notizie. Basti pensare ai commenti in calce agli articoli o ai contributi sui social che possono portare i giornalisti di professione a costruire nuove ipotesi di notizie e offrire in questo modo un servizio ancora più efficace.
Oggi l’informazione online sta andando incontro a diversi fenomeni. Dalla diffusione multicanale e multipiattaforma della notizia alle sfide dell’intelligenza artificiale (anche in termini di opportunità) passando per tutte le questioni legate al copyright e al contrasto a fenomeni come il clickbait che snaturano quello che è l’obiettivo dell’informazione, ovvero trasmettere un messaggio utile a chi lo legge.