Qual è il miglior periodo dell’anno per affrontare un trasloco internazionale?

Traslocare verso un’altra nazione del mondo vuol dire cambiare vita. Spesso i motivi di un trasloco sono un nuovo lavoro, un trasferimento per l’azienda per la quale già si lavora o la semplice voglia di trasferirsi in un Paese diverso da quello nel quale si vive.

Il trasloco è una delle fonti maggiori di stress e spesso è sinonimo di cambiamento . Già il trasloco nella stessa città o comunque nazionale, può richiedere una lunga preparazione e molto impegno. Immagina se invece che trasferirti da Roma a Milano, ti stai trasferendo a Los Angeles o a Melbourne ad esempio.

Cambia tutto: più attori coinvolti nel trasloco, regole e burocrazia doganale, la necessità di pianificare svariati mesi prima il trasloco. Il processo di un trasloco internazionale è sicuramente più complesso rispetto ad un trasloco locale.

Detto questo la domanda è: qual è il migliore periodo dell’anno per affrontare un trasloco internazionale?

Sebbene con una buona organizzazione è possibile traslocarsi sempre, generalmente per noi italiani il miglior periodo è quello estivo.

Perché l’estate? Perché:

  • Possiamo sfruttare il periodo delle ferie;
  • Se abbiamo figli, le scuole chiudono;
  • Si ha più tempo per seguire le fasi del trasloco.

Se vuoi capire come organizzare al meglio uno spostamento dall’Italia all’estero ti consiglio di leggere questo articolo sui traslochi internazionali, dove si parlerà dell’organizzazione, della scelta della ditta di traslochi e delle pratiche doganali.

Qualche consiglio per traslocare in estate

Lasciami dire la cosa più importante: se devi traslocare verso un altro paese del mondo non aspettare giugno per chiedere un preventivo. Muoviti per tempo, comincia almeno da aprile, così potrai pianificare nel migliore dei modi il trasloco insieme all’azienda scelta.

Bambini a bordo, come comportarsi

Se il trasloco stressa noi adulti, può essere un momento particolarmente dedicato anche per i nostri figli. Il consiglio degli esperti è quello di farsi aiutare da una baby-sitter proprio nelle fasi più delicate del trasloco.

Amici animali nel trasloco internazionale

Non solo bimbi, ma anche amici a 4 zampe. Come fare con loro? Esistono diverse guide online, la cosa più importante è quella di affidarsi ad una ditta specializzata e non improvvisarsi “spedizionieri”. Se vi state trasferendo dall’altra parte del mondo, infatti, è molto probabile che non potrete portare con voi l’animale in cabina ma avrete bisogno di un’agenzia specializzata. Non preoccuparti ci sono veri e proprio esperti del settore che sapranno prendersi cura di loro.

In questo modo il cucciolo non vedrà estranei in casa, sarà accudito da persone esperte e potrete riabbracciarlo a destinazione!

Primo giorno nella nuova casa

Il consiglio principale è quello di avere acqua e snack per poter letteralmente “sopravvivere” già dal primo giorno. Con il caldo e lo stress, avere qualcosa da sgranocchiare e acqua per idratarsi non potrà che farvi bene.

A questo punto non possiamo far altro che augurarvi un buon trasloco dall’altra parte del mondo!