Sapersi orientare nella normativa corretta del proprio contratto e nel livello di inquadramento – dal quale dipende anche il proprio stipendio – a prima vista può non sembrare del tutto semplice. Tuttavia capire come si è inquadrati è necessario perché ne derivano importanti conseguenze.
Per esempio i livelli del contratto commercio sono indicati nell’articolo 100 del CCNL Terziario Commercio Confcommercio.
Ma perché è così importante scoprire il proprio livello di inquadramento? Non solo per sapere a quanto ammonta la retribuzione, e quindi per conoscere bene la formazione del proprio stipendio, ma anche per conoscere quelle che sono le proprie mansioni, i propri diritti (come per esempio la disciplina del periodo di prova, come funzionano gli scatti di anzianità e via dicendo).
Non solo mansioni, il Contratto di commercio definisce anche nel dettaglio una serie di importanti che sarebbe sempre meglio conoscere. Per esempio, disciplina tutti gli aspetti contrattuali come le disposizioni sul periodo di prova, le disposizioni sul licenziamento, sulle dimissioni, sulle ferie, sulla malattia, sui permessi.
Ecco perché conoscere almeno nei punti chiave il Contratto di commercio è di fondamentale importanza.
Le confusioni non mancano, sul lato pratico. Sono davvero tante le domande che un lavoratore si può fare a riguardo delle sue mansioni, del livello in cui è inquadrato, specie quando la mansione che effettivamente svolge non gli sembra quella che gli spetterebbe secondo la legge.
Ma ricordate sempre che conoscere i propri diritti è molto importante e che l’inquadramento delle sanzioni è fondamentale per rispettare la legge.
Innanzitutto, vediamo la suddivisione delle mansioni proprio a partire dal Contratto di commercio. In cima alla lista troviamo:
- quadri lavoratori. Sono coloro che svolgono la professione in totale autonomia operativa, che coordinano, gestiscono il lavoro dei dipendenti, che contribuiscono al lavoro con le conoscenze e le proprie competenze professionali.
- Primo Livello. Si tratta di lavoratori che, nel Contratto di commercio, svolgono delle funzioni molto specializzate o altamente professionali o anche lavori di responsabilità e di direzione. Solamente per fare qualche esempio, sono in primo livello il gestore del negozio, il responsabile esperto di settore, il responsabile nei magazzini di farmaci, l’analista sistemista e così via.
- Secondo Livello. Lavoratori che svolgono compiti autonomi, che hanno anche funzioni di controllo e direzione. Per fare qualche esempio, nel Contratto di commercio possono essere il capo reparto, responsabile di magazzino e così via.
- Terzo Livello. Si tratta di lavoratori che svolgono lavori che richiedono conoscenze tecniche particolari ed anche una certa esperienza. Ad esempio, il commesso stimatore, colui che, nella vendita di auto usate, stima l’usato, l’ottico diplomato, il vetrinista, il macellaio specializzato, e via dicendo.
- Quarto livello. Vi si trovano lavoratori con compiti operativi, anche di vendita, e che svolgono lavori che chiedono conoscenze pratiche e tecniche come operaio specializzato, cassiere comune, contabile, dattilografo.
- Quinto livello. Sono lavoratori che svolgono lavori con normali conoscenze, come operaio comune, aiuto commesso, aiuto banconiere.
- Sesto livello. Lavoratori che svolgono dei compiti che richiedono alcune semplici conoscenze pratiche. Un esempio sono il custode, il portiere.
- Settimo Livello. Consistono nei lavoratori che compiono lavori di pulizia, riordino ed