Piaccia o non piaccia, le auto elettriche sono sicuramente una delle grandi certezze legate al nostro futuro e allo sviluppo tecnologico. Il nostro obiettivo è quello di poter illustrare pregi e difetti di queste macchine, riuscendo a basarci unicamente su quelli che sono i dati e non le future promesse legate a questo settore che è sicuramente in forte via di espansione.
In base ai dati di vendita registrati in Italia, è emerso che sono state immatricolate poco più di 700 auto elettriche nei primi 7 mesi del 2016, pari allo 0,1% del mercato. Il dato europeo invece parla di 16.519 auto elettriche vendute in tre mesi, su circa 3,8 milioni di immatricolazioni. Negli States invece la percentuale tocca l’1% con una crescita rispetto al 2015 del 33%.
E’ presto detto che l’acquisto di una macchina elettrica prevede un importante investimento iniziale, spingendosi poi verso un importante risparmio nel lungo tempo. Ma per apprezzare fino in fondo queste macchine è bene ricapitolare quali siano i loro vantaggi e gli svantaggi.
VANTAGGI DELLE AUTO ELETTRICE: INQUINAMENTO E RICARICA A BASSO COSTO
E’ sicuramente la totale assenza di inquinamento a primeggiare nella lista dei vantaggi delle auto elettriche: in questo caso non viene bruciato alcun combustibile e quindi non sono registrate emissioni inquinanti. Non a caso non esiste neppure uno scarico della macchina. In diversi Paesi, soprattutto in terra americana si sta lavorando per puntare sui sistemi di accumulo energia, in modo da riuscire a risparmiare ulteriormente in fase di ricarica. Purtroppo in Italia però siamo ancora fermi o poco propensi nei confronti dell’energia nucleare; ecco perché questo tipo di rivoluzione sembra impiegare più tempo per affermarsi.
Pur tenendo conto di una serie di fattori, come la diminuzione dell’autonomia dell’auto elettrica se si accelera o se si usa aria condizionata e riscaldamento, le somme spese per la sola circolazione di una vettura elettrica sono veramente basse. A livello amministrativo, in alcune regioni ci sono esenzioni importanti sul bollo auto per chiunque scelga un’auto alimentata a batteria. Discorso analogo per i blocchi del traffico e le zone a traffico limitato, poiché è possibile infatti circolare ovunque e in qualsiasi momento della giornata.
SVANTAGGI: PREZZI STELLARI, PESO IMPONENTE E SCARSA AUTONOMIA
Sicuramente il motivo principale che impedisce alle vendite delle elettriche di spiccare il volo è sicuramente l’autonomia. Se immaginiamo le lunghe code in strada, l’uso di aria condizionata o del riscaldamento, riusciamo facilmente a capire che anche se l’auto è ferma la batteria tende a scaricarsi in fretta. Si parte generalmente da un’autonomia di 120 o 130 Km, si arriva addirittura a 350 ma il rischio è quello di finire l’energia mentre ci si trova in zone sprovviste di stazioni di colonnine di ricarica. Non sottovalutiamo poi i tempi di ricarica (si arriva all’80% in meno di un’ora con le colonnine), il peso delle batterie che rappresentano anche il 40% del peso dell’intera vettura. E infine c’è il prezzo: si parte da 23.910 euro per la Nissan Leaf, si passa alla Citroen C-Zero a 30.690 e a si arriva alla Volkswagen e-up! da 27.400 euro. E pensa che per una Tesla Model S servono 79.000 euro!