Live streaming per promuovere un’ azienda superando i limiti dell’emergenza sanitaria
Il lungo periodo dell’emergenza sanitaria ha portato drammaticamente alla luce una serie di difficoltà dovute all’ impossibilità di riunirsi tra parecchie persone. Facilmente, alla ripresa delle attività, molte restrizioni verranno mantenute, pur se limitate
Tutto quanto è connesso al partecipare a eventi, fiere nazionali o internazionali, appare seriamente compromesso. Ogni intervento istituzionale volto ad internazionalizzare le imprese sarà certamente rivisto anche se attualmente si riduceva semplicemente a contributi per presenziare a fiere di settore. Le aziende dovranno rivolgersi alla tecnologia per continuare l’attività non solo comunicativa, ma anche quella concernente le vendite, l’assistenza e la formazione, dato che occorrerà ridurre viaggi e trasferte. E questo riguarda tutte le attività di presentazione aziendale in ambito internazionale
Dirette promozionali per il mondo delle Piccole e medie imprese
Streaming e trasmissioni live, interattive o no, su piattaforme apposite, dirette su Youtube e Facebook diverranno essenziali, o perlomeno molto più ambite di prima. Quando si presenta la necessità di e-learning e smartworking ci si avvale ormai di sistemi collaudati per condividere documenti e contenuti audio e video; ora è possibile ricorrere a questa tecnologia anche in determinati momenti della attività produttiva, come quelli precedenti e seguenti la vendita e il delivery di una macchina industriale
Diverranno efficaci le dirette streaming per mostrare come funziona un determinato sistema produttivo: le dirette, su Youtube e non, esclusivamente tecniche, avranno la stessa funzione di una dimostrazione in un open house
Non parliamo perciò di una diretta per riprendere, con webcam, cellulare o una o due camere, il commento del relatore a una presentazione PowerPoint, ma di perfette trasmissioni multicamera dotate di apposita regia, per mostrare, al pari di una demo, il funzionamento di un macchinario, non solamente dall’ esterno ma principalmente dall’interno.
Di tale tecnica di trasmissione in live streaming ci si avvaleva alle fiere evitando così lo spostamento del macchinario e raggiungendo un alto livello di interattività. Oggi la medesima tecnologia permette di esibire dal vivo e in tempo reale il funzionamento di una macchina
Dirette in streaming interattive
Se si opera con una diretta live streaming interattiva le operazioni di un macchinario vengono evidenziate con estrema chiarezza: grazie al collegamento tra due o più soggetti che dialogano a vicenda, è possibile rispondere a domande e fornire tutti i chiarimenti in modo puntuale.
Questa tecnologia ha già dato positivi risultati durante la presentazione ad un evento fieristico: in uno stand veniva mandata in diretta streaming una macchina in funzione da uno stabilimento, confrontata con quanto accadeva, su macchine simili, in altri impianti
Inoltre la diretta streaming si rivela interessante nell’ultima fase della vendita quando, nella azienda produttrice, la macchina è sottoposta al collaudo e funziona sotto il controllo attento dell’acquirente, che ha così modo di esaminarla e verificarla a fondo. Fino a ieri il cliente frequentava esposizioni di settore, ora la sua ricerca può essere agevolata dal live streamig interattivo
Ostacoli e impedimenti strutturali
Non mancano tuttavia difficoltà di esecuzione. Queste sono identiche sia per un live streaming su piattaforma apposita (cioè noleggiata per ogni singolo evento), che per una diretta sul canale YouTube dell’azienda o sulla pagina Facebook aziendale.
Fortunatamente esistono services e case di produzione esperti nel settore, e verosimilmente ne seguiranno altri. Bisogna disporre di regia multi camera, e soprattutto di operatori e personale tecnico avvezzo alla ripresa del funzionamento di mezzi meccanici. Non siamo nel campo della ripresa di fiere o di spettacoli. I macchinari in diretta pongono diversi ostacoli e criticità particolari.
Esistono delle limitazioni all’uso di questo procedimento?
Si è constatata durante il periodo di emergenza una prevedibile debolezza a della rete internet italiana. La trasmissione in streaming in HD richiede circa 10 Mbp in upload e lo stesso in download. Teoricamente non sono cifre impegnative, anche se non tutte le località sono adeguatamente coperte.
Si può fare ricorso ad aggregatori di banda: essi “assommano”tra loro i flussi dei dati di diverse linee. Se ne servono da parecchio le troupe sul campo per le trasmissioni in diretta streaming.
Ci sono anche validi router che uniscono tra loro tutte le connessioni internet presenti, simulando un’unica rete. Ma bisogna ricordare che, nello specifico, non è la velocità ad aumentare ma la banda, quindi il numero dei dati trasferibili; l’operazione avviene contemporaneamente su più linee suddividendo il carico.
Infine, a mali estremi, si ricorre al collegamento internet grazie alla connessione satellitare. Sicuro, efficiente ma costoso