Marco Zoppi: Trust Dopo di Noi gestito da Global Capital Trust

Fondatore ed amministratore delegato di Global Capital Trust, azienda finanziaria svizzera attiva da 15 anni nel settore del Trust, Marco Zoppi è l’imprenditore italiano detentore del Premio FeeOnly 2012 e 2013 come miglior advisor fiscale del mondo.

Nasce a Milano nel Luglio del 1962 e si laurea in Scienze Politiche 23 anni più tardi, entrando giovanissimo a far parte dell’organigramma della Zoppi e C. SPA SIM. Matura una robusta esperienza internazionale, collaborando con banche, studi legali e atenei tra i più prestigiosi di tutto il mondo.

Fonda Global Capital Trust in Svizzera, nella città cantonale di Zug, all’inizio degli anni 2000, intuendo i margini di crescita che l’istituto del Trust avrebbe garantito al settore finanziario e diventandone promotore attraverso una continua opera di sensibilizzazione che ha avuto il suo apice più recente nel portentoso Road Show organizzato in Cina negli ultimi tre anni.

Marco Zoppi Trust Dopo di Noi: il ruolo di GCT

La trust company fondata e diretta da Marco Zoppi può vantarsi di essere stata una delle società che più tempestivamente si è attrezzata per seguire da vicino tutte le fasi che hanno scandito l’iter attuativo della Legge Dopo di Noi.

La struttura di respiro internazionale sulla quale Global Capital Trust si sviluppa, unita alla grande esperienza maturata da Marco Zoppi e da tutto il suo entourage in ambito finanziario, gioca infatti un ruolo fondamentale per permettere all’azienda di operare nelle migliori condizioni possibili per la gestione di tutte le procedure implicate dal Trust connesso alle nuove disposizioni di legge varate dal Governo Italiano.

Il Trust ‘’Dopo di Noi’’, dunque, nasce per assecondare l’esigenza, creata dall’introduzione delle normative volte alla salvaguardia del patrimonio di disabili gravi,  di gestire in maniera efficace le proprietà del beneficiario garantendo a quest’ultimo le migliori condizioni di vita possibili.

In questo senso, dunque, il Trust completa un quadro di legge che sancisce il diritto da parte dei soggetti interessati a beneficiare di agevolazioni fiscali per il conferimento di beni e della detrazione delle spese necessarie all’apertura e alla gestione del Trust.

Lo Stato, che attraverso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha stanziato un fondo di 50 Milioni di Euro, dunque, va incontro alle esigenze dei disabili sprovvisti di supporto economico e familiare, favorendone il benessere e l’inclusione sociale e operando in funzione della loro autonomia e della loro indipendenza.

Il Trust Dopo di Noi si fonda su un conferimento che prevede, sia nel caso di beni mobiliari che immobiliari, che la gestione del patrimonio sia affidata ad un trustee, fiduciario preposto ad occuparsi in maniera accorta e professionale del bene, amministrandolo nella maniera migliore e ponendolo al riparo da rischi di rivalsa da parte di creditori del disponente.

Istituto in grado di garantire la massima efficacia nella gestione delle procedure successorie, il Trust è uno strumento di primaria importanza e di straordinaria efficienza grazie anche ai vantaggi fiscali implicati dal suo utilizzo: questo negozio, infatti, annulla le imposte di successione e di donazione ed il bollo per il trasferimento di beni mortis causa, e garantisce la deduzione del 20% del reddito fino alla soglia dei 100.000 Euro annui.