Tutto quello che c’è da sapere sull’extravergine di oliva bio

Il significato di “bio”

L’olio extravergine di oliva bio è un prodotto alimentare di grande pregio, nato da un’attenta filiera produttiva che parte dalla coltivazione di piante di olivo che danno frutti particolarmente saporiti e polposi; olive di una sola tipologia, preziose, adatte anche per il consumo da mensa. Queste olive vengono raccolte a mano e al giusto grado di maturazione, selezionate ancora a mano e inviate a un programma produttivo che esclude qualunque manipolazione o contaminazione meccanica o chimica; il prodotto finale è un olio qualitativamente superiore; dalle importanti proprietà nutrizionali e dal gusto unico.

 Perchè “vergine”

La definizione “vergine” per un olio di oliva è il principale parametro che ne definisce la qualità superiore, ovvero deve essere il più possibile simile all’olio originale contenuto nella polpa dell’oliva fresca ed integra, mantenendo le caratteristiche invariate dell’oliva appena colta l’olio che ne deriva sarà eccellente e prelibato, l’integrità del prodotto finale può essere alterata da una raccolta tardiva delle olive, o dal cattivo stato di conservazione delle medesime. oppure a processi fermentativi delle olive raccolte, ma che possono già verificarsi anche sulla pianta, se i frutti vengono lasciati sui rami troppo a lungo; ma anche a sbalzi di temperature e un trasporto troppo violento.

L’importanza della manipolazione attenta

Altri fattori che possono determinare una svalutazione della qualità dell’olio possono essere la cattiva separazione dell’olio dai residui acquosi o solidi della polpa, o la cattiva conservazione dell’olio esposto in maniera eccessiva alla luce, al calore e all’ossigeno. L’olio una volta estratto dai frutti va anche protetto da effluvi esterni, odori o fumo, dato che è soggetto ad impregnarsi come una spugna di ogni sentore dell’ambiente.

Dalla natura tutte le cure del caso

L’agricoltura biologica come già spiegato, è una forma di coltivazione che esclude totalmente il ricorso a sostanze chimiche di sintesi, attinge e preserva la sostanza organica naturale del terreno dove sono piantati gli alberi e sfrutta in modo del tutto ecologico i cicli naturali e le manifestazioni meteorologiche. Ovviamente non sempre accade che la natura sia propizia e l’alternarsi climatico in alcuni casi avverso può danneggiare e alterare sia la quantità che la qualità delle olive raccolte, in questo caso i coltivatori intensificano le cure e i loro interventi per fare in modo che il raccolto non vada perso del tutto e il prodotto finale sia ugualmente di buona qualità.

La filiera eccellente

Quindi riassumendo possiamo sottolineare ancora una volta il significato di “extravergine di oliva bio”; l’olio extravergine di oliva è definibile bio perchè ricavato esclusivamente da olive autoctone, frutto di una coltivazione biologica,  certificata, nel senso che attesta in modo tangibile che nessuna sostanza come concimi, pesticidi e conservanti sono stati utilizzati nella coltivazione e nella produzione e che nel corso della spremitura sono state osservate precise regole.

L’olio biologico ha un gusto e sapore unico, impareggiabile per morbidezza e retrogusto fruttato presenti sul mercato, perchè nasce da una filiera in cui tutti gli operatori sono qualificati e certificati dall’ente di controllo di agricoltura biologica.