Come ridurre il rumore con le pareti mobili per ufficio e altre soluzioni

Un open space è una soluzione molto scenografica e di effetto. Avere tutti i settori lavorativi insieme è anche funzionale dal punto di vista comunicativo e di condivisione di informazioni.
L’altro lato della medaglia, però, è il problema acustico derivante dal non avere pareti mobili per ufficio o altre divisioni di ambienti.
Come evitare quindi uno stato di perenne stress nei propri dipendenti, causato dal costante disturbo sonoro? Ecco le soluzioni che vi consigliamo di adottare, integrandone anche più di una, per aumentare l’assorbimento acustico e ridurre il rumore in ufficio.

Pareti mobili per ufficio

Inserire delle pareti divisorie non per forza deve prevaricare il tuo desiderio di avere un ufficio open space.
Spieghiamoci meglio: per abbassare i livelli di rumore, occorre inserire nell’ambiente elementi che impediscano alle onde sonore di rimbalzare sulle superfici di tutto lo spazio.
Inserire una parete mobile insonorizzata in ufficio ti permette di creare una divisione parziale tra un ambiente e l’altro, senza separare completamente l’ufficio, ma riducendo sensibilmente il riverbero sonoro.

Tendaggi e tappeti
Gli elementi in tessuto assorbono le onde sonore ed evitano che queste rimbalzino e si espandano. Inserire quindi tende e tappeti è una soluzione semplice e applicabile.
Più una superficie è dura e liscia, più è ideale per rifrangere le onde sonore; al contrario, più la superficie è porosa e spessa, in materiali dalla superficie non liscia, più sarà efficace l’insonorizzazione.
Ben venga quindi, oltre alle pareti mobili per ufficio, a pesanti tende alle finestre e a tappeti spessi, magari dal pelo lungo piuttosto che a trama piatta.

Rivestimento pareti
Anche rivestire le pareti stesse contribuisce a ridurre il problema. Sempre per lo stesso principio delle tende, occorre utilizzare materiali fonoassorbenti per il rivestimento, come ad esempio stoffa, legno o materiali porosi, purché la superficie non sia liscia e dura.
L’efficacia di materiali come il legno la si testa ad esempio anche se la parete mobile per ufficio stessa è di quel materiale. Questa può essere già un’integrazione di due soluzioni in una.
Se il legno alle pareti non rientra nel tuo stile, puoi utilizzare pannelli fonoassorbenti a parete.

Rivestimento soffitto e pavimento
Come per le pareti mobili e pareti permanenti, si possono pensare a rivestimenti fonoassorbenti anche per il soffitto e il pavimento.
Il pavimento in legno è l’opzione più conosciuta, ma la stessa finitura può essere applicata anche al soffitto, esattamente come un parquet.
Inoltre per la pavimentazione, altre scelte insonorizzanti sono i materiali resilienti, come il marmoleum; sono invece sconsigliate piastrelle e superfici dure.

Pareti attrezzate e divisori

Ecco due valide alternative alla parete mobile per ufficio.
Le pareti attrezzate per ufficio sono strutture divisorie e contenitori. Come nel caso delle pareti divisorie, non necessariamente devono chiudere totalmente un ambiente. Oltre alle prime, queste presentano il vantaggio di avere una funzione ulteriore: oltre alla divisione dell’ambiente e all’insonorizzazione, fungono da arredo per l’archiviazione.
Anziché costituire una parete mobile per ufficio a tutta altezza, si possono studiare soluzioni con arredi utilizzabili a centro stanza, ad esempio armadi e librerie. Pur non essendo totalmente “coprenti”, svolgono una mansione insonorizzante.