Pensa all’ambiente: inizia dalle capsule di caffè compostabili

Il caffè ad oggi è una delle bevande più consumate al mondo, è infatti una delle merci più scambiate insieme al petrolio e all’acciaio.
I più grandi stati produttori di caffè sono in Brasile, Vietnam, Colombia, Indonesia seguiti poi da altri paesi che stanno cercando di prendere sempre più importanza in questo mercato.
Con il passare degli anni si è sempre cercato di creare nuovi tipi di caffè e ad oggi ne esistono centinaia, alcuni esempi sono il caffè macchiato, il caffè americano, il caffè espresso, il cappuccino e il marocchino.
Oltre le tipologie di caffè esistono anche diversi metodi per la sua preparazione, negli ultimi anni sta sopratutto spopolando il caffè in capsule che permette di prepararsi un ottimo caffè espresso come se fossi al bar direttamente a casa propria con una semplice macchinetta e delle semplici capsule acquistabili nei più svariati gusti.

La produzione di capsule
Per la produzione dei suoi caffè in capsula l’azienda seleziona i chicchi migliori e li sottopone alle più attente analisi e controlli; il processo dopo la raccolta dei chicchi inizia con la pulizia e il controllo degli stessi. I chicchi vengono posati su dei rulli dove grazie a delle macchine vengono aspirati corpi diversi dai chicchi e inoltre vengono eliminati quelli non idonei al passaggio successivo che è quello della tostatura.
Il processo di tostatura rappresenta una delle parti più importanti dell’intera produzione e molte aziende produttrici adottano un processo di torrefazione molto lento per garantire una migliore qualità dove i cicli di tostatura durano circa 12/15 minuti e tosta all’incirca 350kg di chicchi di caffè. Durante l’arco della giornata vengono eseguiti fino a 15 cicli.
Dopo il processo di tostatura il tutto viene lasciato raffreddare per 5 minuti per poi essere macinato, dosato e inserito nelle capsule.
Ogni singola capsula viene poi confezionata in dei pacchetti di plastica che permettono di conservare a lungo la freschezza e la qualità del caffè.

Le tipologie di miscele
L’arabica è la miscela che a contatto con il palato libera aromi floreali e di frutta fresca con una grande dolcezza, consigliabile consumarlo in una dose di metà tazzina.
Cremoso è la miscela che grazie alla sua rotondezza e alla sua intensità ricorda molto le spezie orientali.
Intenso è una miscela che nel prolungato retrogusto fa provare un sapore di mandorle tostate con toni leggermente speziati.
Lungo e intenso è invece perfetto per chi ama i sapori prolungati con gradevoli retrogusti di cioccolato fondente.
Napoli è una miscela intensa e cremosa, da consumare preferibilmente in una dose di mezza tazzina per assaporarlo al meglio.
Dec è un’ottima miscela decaffeinata, ricca di un caldo aroma speziato.
Bio arabica 100% è una miscela dall’aroma molto forte e bio.

Le capsule compostabili
La particolarità delle capsule è che sono compostabili cioè costruite con dei materiali che permettono di essere gettate per intero nel bidone dell’umido senza dover separare il caffè dall’involucro.
Tutto ciò è possibile grazie all’ottimo lavoro di diverse aziende produttrici italiane che hanno iniziato a porre grande attenzione all’ambiente cercando di limitare l’impatto ambientale, tra le prime ad essersi attivate si distingue Caffè Vergnano,  che da qualche anno produce le sue capsule con materiali compostabili mantenendo però sempre un alto livello qualitativo del caffè.