Prestiti personali Poste Italiane: Sono convenienti?

 

Nel mercato dei prestiti personali si possono oggi trovare veramente una miriade di competitor, tra cui anche poste italiane, che offre prestiti personali a tassi vantaggiosi per realizzare vari progetti. Poste Italiane potrebbe rappresentare la soluzione ideale per chi vuole del credito ma non può offrire tutta la miriade di garanzie che richiedono ora le banche.

Per avere un prestito personale con poste italiane occorre necessariamente avere:

  • un conto BancoPosta
  • una carta Postepay evolution

In pratica le poste concedono credito solo ai propri clienti, anche perché in questa maniera si rendono facilmente conto del volume di denaro che transita sui conti dei propri correntisti o affiliati. Occorre tener presente che chi non ha un conto poste può richiedere facilmente una carta conto, ovvero la Postepay evolution.

Sono tre le principali tipologie di prestiti personali che Poste Italiane offre ai propri clienti:

  • il Prestito Bancoposta
  • il Prontissimo
  • Quinto BancoPosta

La prima tipologia di prestito, il prestito BancoPosta permette di ricevere credito fino a 30000 euro che devono essere restituiti tra un minimo di 12 e un massimo di 84 mesi. Non presenta spese accessorie e di istruttoria e il Tan e il Taeg sono in funzione dell’importo finanziato.

Il Prontissimo Bancoposta concede meno credito del precedente, il suo tetto massimo è infatti fissato a 20000 euro, mentre la durata è la stessa. Non ha spese istruttorie e accessorie ma presenta un tasso più elevato del precedente.

La terza tipologia di prestito è riservata ai dipendenti pubblici, che possono offrire garanzie a poste italiane. Queste infatti chiederanno come unica garanzia la busta paga del dipendente dalla quale preleveranno mensilmente un quinto dello stipendio netto. La durata del finanziamento può arrivare a 120 rate.

Per chi non ha conto con Poste Italiane ma solo la Postepay è possibile richiedere una particolare tipologia di prestito personale che si chiama SpecialCash che concede un credito diretto culla carta di massimo 1.500. Si tratta di un prestito oneroso con costi fissi di gestione e con interessi più alti dei prestiti riservati ai correntisti.

Anche se questi potrebbero non essere migliori di quelli presenti sul mercato, è il caso di specificare che tali prestiti sono tra i migliori per i lavoratori autonomi, che notoriamente hanno difficoltà a ricevere credito a causa del fatto che non hanno uno stipendio fisso. Basta avere un conto BancoPosta per almeno 6 mesi per poter invece ricevere denaro nelle prime due modalità elencate.