Sindrome da burnout, disturbo del terzi millennio

Se lo stress costante ti fa sentire impotente, disilluso e completamente esausto, potresti essere sulla strada del burnout. Ecco cosa puoi fare per ritrovare il tuo equilibrio e sentirti di nuovo positivo e pieno di speranza.

Cos’è il burnout?

Come afferma Giorgio Ioimo sul suo sito https://giorgioioimo.com, la sindrome da burnout è uno stato di esaurimento emotivo, fisico e mentale causato da stress eccessivo e prolungato. Si verifica quando ti senti sopraffatto, emotivamente svuotato e incapace di soddisfare le richieste costanti. Man mano che lo stress continua, inizi a perdere l’interesse e la motivazione.

Il burnout riduce la produttività e consuma energie, lasciandoti sempre più impotente, cinico e risentito. Alla fine, potresti sentirti come se non avessi più niente da dare.

Gli effetti negativi del burnout si riversano in ogni area della vita, tra cui la famiglia, il lavoro e la vita sociale. Il burnout può anche causare cambiamenti a lungo termine nel corpo, rendendoti vulnerabile a malattie come raffreddore e influenza. A causa delle sue numerose conseguenze, è importante affrontare subito il burnout.

Segni distintivi del burnout

Potresti soffrire di burnout se:

  • Ti sembra che ogni giorno sia un cattivo giorno.
  • Ti sembra che prendersi cura del lavoro o della famiglia sia uno spreco totale di energie.
  • Sei esausto tutto il tempo.
  • La maggior parte della tua giornata è dedicata a compiti che trovi noiosi o opprimenti.
  • Ti senti come se nulla di ciò che fai faccia la differenza o sia apprezzato.

Sintomi del burnout

E’ naturale che ci siano giorni in cui ci sentiamo impotenti, sovraccarichi o non apprezzati, e uscire dal letto richiede la determinazione di Ercole. Ma se ti senti così per la maggior parte del tempo, tuttavia, potresti soffrire di sindrome da burnout.

Il burnout è un processo graduale. Non succede dall’oggi al domani, ma può insinuarsi in te. All’inizio i segni e i sintomi sono impercettibili, ma peggiorano con il passare del tempo. Pensa ai primi sintomi come segnali di allarme che qualcosa non va, un qualcosa che debba essere affrontato. Se presti attenzione e riduci attivamente lo stress, puoi prevenire un grave esaurimento. Se li ignori, alla fine il burnout si impossesserà di te.

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Segnali fisici del burnout

  • Stanchezza e sensazione di svuotamento per la maggior parte del tempo.
  • Immunità ridotta, malattie frequenti.
  • Frequenti mal di testa o dolori muscolari.
  • Cambiamento dell’appetito o delle abitudini del sonno.

Segnali emotivi del burnout

  • Senso di fallimento e insicurezza.
  • Sensazione di impotenza e sconfitta.
  • Distaccamento, sensazione di sentirsi soli al mondo.
  • Perdita di motivazione.
  • Prospettiva sempre più cinica e negativa.
  • Diminuzione della soddisfazione e del senso di realizzazione.

Segnali comportamentali del burnout

  • Ritiro dalle responsabilità.
  • Isolamento dagli altri.
  • Procrastinare, impiegare più tempo per portare a termine le cose.
  • Uso di cibo, droghe o alcol per far fronte.
  • Scaricamento delle frustrazioni personali sugli altri.

Differenza tra stress e burnout

Il burnout può essere il risultato di uno stress incessante, ma non è lo stesso disturbo. Lo stress, in generale, ha a che vedere con il “troppo”: troppe pressioni che richiedono troppo da te, fisicamente e mentalmente. Tuttavia, le persone stressate pensano che se riuscissero a tenere tutto sotto controllo, si sentirebbero meglio.

Il burnout, d’altra parte, ha a che fare con il “non abbastanza”. Significa sentirsi vuoti e mentalmente esauriti, privi di motivazione. Le persone che soffrono di burnout spesso non vedono alcuna speranza di cambiamento positivo nelle loro vite. Se lo stress eccessivo fa pensare di annegare nelle responsabilità, il burnout è la sensazione di essere prosciugati. E mentre di solito sei consapevole di essere molto stressato, con il ​​burnout questo non sempre accade.

Cause del burnout

Il burnout spesso deriva dal lavoro. Ma chiunque si senta oberato di lavoro e sottovalutato è a rischio di esaurimento, dall’impiegato laborioso che non va in vacanza da anni, alla mamma casalinga esausta che si prende cura dei bambini, delle faccende domestiche e di un genitore anziano.

Ma il burnout non è causato solo da un lavoro stressante o da troppe responsabilità. Ne contribuiscono altri fattori, inclusi lo stile di vita e i tratti della personalità. In effetti, quello che fai nei tempi morti e il modo in cui guardi il mondo possono svolgere un ruolo altrettanto importante nel causare uno stress opprimente quanto le esigenze lavorative o domestiche.