Dieci consigli per iniziare con il carp fishing

Prima di acquistare attrezzatura per il carp fishing online, meglio documentarsi un po’.

Il carp fishing è la pesca dell’attesa ma anche dell’emozione quando finalmente l’avvisatore inizia a suonare; è fatto di tecnica, di ricerca; è un continuo aggiornamento e stare al passo con i tempi per avere l’esca, la tecnica, la montatura più all’avanguardia.

Ci sono tantissime attrezzature da acquistare per iniziare la vostra attività di carp fishing; tuttavia, iniziamo dalla strumentazione basilare. A mano a mano che vi specializzerete deciderete cosa comprare.

Canne da pesca

Le misure sono solitamente da 12 e 13 piedi.

La misura da 12 piedi permette di pescare sia in acqua ferma che in acqua corrente e sono definite le “tutto fare”. La lunghezza di cui stiamo parlando è all’incirca di 3.6 metri.

La misura di 13 piedi invece permette di raggiungere distanze più ampie ed effettuare lanci più importanti. La lunghezza è indicativamente di 3.9 metri.

Anche la potenza della canna, espressa solitamente in libbre, è fondamentale per garantire un lancio di piombi più pesanti. Le canne con potenze di 3 – 3.5 libbre risultano consigliabili per avere una canna adatta a più funzioni.

Mulinelli

Ce ne sono di diverso tipo e variano in base al luogo in cui decideremo di pescare. Molti mulinelli sono dotati di due frizioni: una utilizzata nella prima fase di combattimento, e una utilizzata in fase di “abboccata”, in cui la carpa potrà scappare senza portarsi dietro la canna.

Per la pesca in laghi si consigliano mulinelli di taglia di 8000-10000; le dimensioni crescono in caso di pesca su grandi distanze. I pesci che andremo a pescare potranno essere anche molto grandi e quindi risulta importante avere mulinelli di dimensioni più grandi.

Piombi

Collocheremo i piombi nella parte finale della lenza. Ci sono due tipi di piombi: in linea e il piombo a perdere.

Mentre il primo risulta collocato sulla girella tra lenza e finale; il secondo è posizionato tramite apposte clip al di fuori della “lenza madre”.

Tra le montature per il carp fishing più utilizzate c’è l’hair rig. Con questo terminale, l’amo è libero dall’esca. Quest’ultima viene fissata sull’eccedenza di lenza posta oltre l’amo. La carpa infatti tende a sputare l’esca; grazie alla posizione dell’amo come sopra indicato invece, si pungerà il labbro inferiore del pesce evitando di scappare.

Tra le esche più conosciute troviamo le boilies. Esse sono esche sferiche, formate da farina di vario tipo, uova e aromi. Le loro dimensioni variano tra i 6 e i 40 mm. Queste esche si dividono in galleggianti/pop-up e affondanti.

Oltre alle esche sopra indicate troviamo anche le granaglie e il bigattino (esca naturale).

Ci sono tantissime varietà di esca e non c’è quella più giusta rispetto ad un’altra. Occorrerà procedere per tentativi e magari usare anche esche diverse in base alla stagione di pesca. Riprova del fatto che la pesca non è assolutamente uno sport in cui ci si annoia!

Una cosa è certa. Il mais è un tipo di alimento che attrae i pesci in tutte le stagioni. Se aromatizzato ancora meglio! Di solito si usano sapori più fruttati per la pesca primaverile/estiva; mentre si usano sapori più decisi, speziati in Autunno e Inverno.

Tra i must-have per il carp fishing consigliamo assolutamente l’acquisto di: sedia da campeggio, ombrellone o tenda riparo, un kit di avvisatori acustici. Ci avvisano con un “bip” ogni volta che il filo si muove e un guadino ampio e un materassino imbottito. Questi ultimi due “attrezzi” serviranno per il “benessere” della carpa. Ricordatevi di bagnare sempre il materassino prima di posarvi la carpa.

Non demoralizzatevi se dovrete aspettare prima di prendere la carpa! Il carp fishing è una pesca sul fondo del fiume/lago, non avrete quindi il controllo della situazione e dovrete avere pazienza.

Sappiate però che la prima cosa che pescherete non sarà di piccole dimensioni e vi darà molta soddisfazione! Quindi…gambe in spalla!