Pulci, pidocchi e zecche nel cane, cosa provocano e come liberarsene definitivamente

Come sappiamo, purtroppo a volte i nostri amici a quattro zampe possono venire colpiti da pulci, pidocchi e zecche: parassiti molto fastidiosi. Sono organismi che vivono negli zoccoletti dei pavimenti e sono molto resistenti ai prodotti repellenti e anche ad alcuni antiparassitari.

In questo articolo andremo a spiegare cosa provocano, come liberarcene velocemente e come sia importante difendersi da questi parassiti.

Parassiti nei cani: come riconoscerli

Solitamente, per chi possiede un cane, soprattutto quando si avvicina il periodo caldo, può capitare di notare che il nostro cane soffra di forte prurito che, in assenza di altre patologie può rappresentare proprio la presenza di uno di questi parassiti come ad esempio le pulci.

Ora vediamo insieme come riconoscere la presenza di parassiti pulci, pidocchi e zecche nel cane:

Escrementi:

il primo sintomo delle pulci sul cane sono gli escrementi, palline piccoline marroni che sembrano residui di sabbia sparsi nella pelliccia. Per aver la certezza che si tratti appunto di pulci il padrone dovrebbe passare un pettine a denti stretti sul pelo dell’animale. Passandolo noterà dei residui simili alle briciole che solitamente appoggiate su un panno umido tendono a formare una macchia rosso scuro sintomo che è stato succhiato sangue dall’animale.

Prurito e zone senza pelo (alopecia):

il prurito causato dalle pulci è molto forte e si concentra in modo particolare all’attaccatura della coda.

Dermatiti e piodermiti:

sono un ‘infezione batterica causata dal continuo grattarsi del cane.

Dimensioni e colore delle zecche:

partendo dal fatto che essendo parassiti con otto zampe, non possono né saltare e né volare. Sono davvero piccole e si contraddistinguono per il loro colore che può essere nero, marrone o rossiccio ma il loro volume può aumentare fino a cento volte dopo aver succhiato sangue.

Escoriazioni e croste:

si verificano nel momento in cui potrebbero esserci dei pidocchi sul vostro cucciolo a quattro zampe.

Inutile dire che in primo luogo sarà necessario disinfestare tutte le zone della casa dove il cane ha libero accesso al fine di evitare il proliferare di questi insetti.

Sarà molto importante rivolgersi al vostro toelettatore di fiducia il quale farà un trattamento specifico per liberare il vostro cane da tutti i parassiti.

Ma come evitare di contrarre di nuovo questi parassiti? Lo abbiamo chiesto agli esperti della Rao farmaceutica, nota farmacia veterinaria online, i quali ci hanno spiegato che l’unica soluzione è adottare un prodotto che agisca nel medio lungo periodo. Essi ci hanno raccomandato (e noi lo suggeriamo anche a voi) di leggere attentamente tutti i loro consigli per la scelta del miglior antiparassitario attualmente in commercio.

Come eliminare definitivamente i parassiti dal proprio amico peloso

Tutti i proprietari almeno una volta nella vita avranno dovuto combattere con questi parassiti che hanno colpito il loro amico peloso. Sapranno che ci sono vari modi per eliminare in modo definitivo questi fastidiosi parassiti.  Vediamo insieme come.

Come trattare i pidocchi e le pulci:

l’eliminazione di pidocchi e pulci, richiede l’applicazione di un insetticida nei luoghi di residenza del cane (areare i locali prima di accedere di nuovo), e di antiparassitari specifici, non dannosi per l’animale da applicare al cane in modo molto curato. Se utilizzate dei vestitini per cani, sarà necessario porli in un sacco ben chiuso per almeno 15 giorni (per far morire le uova e le larve) e poi andranno lavati. Fare attenzione anche che tutti coloro che sono stati a contatto con l’animale infetto non abbiano uova o larve su vestiti o scarpe.

Come trattare le zecche:

l’unico modo per liberarsi di una zecca è la sua rimozione manuale. Per farlo il più correttamente possibile, è importante eseguire questi semplici passaggi: evitare che il parassita entri a contatto con la nostra pelle: la puntura di zecca nell’uomo è davvero pericolosa, sarà bene usare delle pinzette e dei guanti. Altra cosa estremamente importante è non schiacciare la zecca in quanto rilasciando liquidi corporei aumenta fortemente il rischio di infezione, ma soprattutto quando la zecca è ancora sul cane non usare repellenti. Inoltre una cosa molto importante una volta rimossa la zecca non gettarla nel cestino dei rifiuti perché può facilmente sopravvivere e attaccare altri animali.

L’unica prevenzione a lunga durata è ricorrere all’uso di un antiparassitario efficace e permanente.