Rivestimenti da furgone, come scegliere quello perfetto? 

La scelta del corretto rivestimento da furgone non è affatto banale o secondaria, come si potrebbe pensare. Un rivestimento pianale non ha certo solo funzione estetica, ma può concretamente riparare il nostro van da urti, rotture, piccoli traumi e comunque dall’uso quotidiano. Ecco perché vi consigliamo di scegliere con attenzione il migliore rivestimento pianale per il van, partendo dal tipo di lavoro che fate e dalle vostre concrete esigenze.

Il rivestimento pianale in genere viene commissionato da quei lavoratori che utilizzano molto spesso il van nella loro attività professionale, e da coloro che hanno proceduto all’allestimento del furgone e di conseguenza vogliono riparare gli interni del veicolo e gli attrezzi presenti dall’usura precoce e dagli urti. Un rivestimento pianale consente di poter camminare completamente al sicuro su superfici impermeabili e anti scivolo, per poter ridurre al minimo gli incidenti.

Sul mercato, però, esistono tante tipologie diverse di rivestimenti, ad esempio quelli in PVC e gomma sono fra i più diffusi per le loro caratteristiche di economicità e di praticità, nonché per il fatto che sono molto igienici e possono essere lavati. Ma non solo. La scelta del rivestimento pianale deve tenere conto dell’impostazione interna del van, delle caratteristiche dello stesso e del tipo di lavoro che si svolge.

Il suo scopo è sostanzialmente quello di mettere in sicurezza:

  • sia la superficie del van, evitando che la caduta di attrezzi o merci sul pianale possa creare gobbe e buchi e possa rovinarlo;
  • sia gli attrezzi stessi, perché anche in caso di urti e di cadute vengono preservati di più dalla rottura;
  • sia la sicurezza di chi lavora, in quanto un rivestimento pianale che trattiene l’acqua ed antiscivolo evita piccoli ma pericolosi incidenti sul lavoro.

Come si sceglie il rivestimento pianale

Ma come si sceglie il rivestimento pianale perfetto per il proprio van? Come abbiamo detto sul mercato si trovano davvero tante soluzioni diverse, bisogna cercare di orientarsi per quella che meglio risponde alle proprie esigenze.

Vediamo alcuni dei tipi di rivestimento pianale più diffusi e comuni in Italia.

  1. Il rivestimento pianale in legno o alluminio. Questo tipo di rivestimento ha un certo impatto estetico, ed è usato spesso per la carrozzeria di veicoli commerciali a spessore ridotto e per il carico delle merci. L’alluminio mandorlato è un perfetto materiale antiscivolo che garantisce una buona resistenza all’usura, agli acidi, all’attacco di oli e sali e anche perfetto per chi usa il furgone per carichi pesanti abbastanza spesso.
  2. Pavimento da furgone antiscivolo classico con pannelli di diverso spessore (in genere 9/12 mm), con finitura di resina per renderlo anti assorbente ai liquidi ed anti scivolo. Perfetto per i corrieri e per chi spesso sale sul furgone. La superficie è facilmente pulibile e resiste agli attacchi chimici.
  3. Pianale MDF, in pannello di fibra a media densità. Ideale per una soluzione economica, si adatta alla perfezione alle pareti ed è perfetto per ogni tipo di veicolo commerciale.
  4. Il rivestimento pianale con finitura di ultima generazione. Ad esempio con rivestimento con superficie marmata, omogenea, con pattern di decorazione a macchioline e gradazioni; il pianale gommato, con piccole parti in rilievo che aumenta le sue capacità antiscivolo e la resistenza all’umidità.

Per quello che ci riguarda, un rivestimento furgone da piano o da parete deve sempre avere caratteristiche di massima sicurezza e resistenza, non si deve rompere, non deve subire eccessivamente gli urti, e deve garantire caratteristiche come quelle di idrorepellenza ed anti-scivolamento per garantire la sicurezza sul posto di lavoro. Dopo di che, potete scegliere anche tenendo conto del vostro budget e delle vostre preferenze estetiche.