Tutti i sintomi dell’esposizione all’amianto

Con oltre tre milioni di produzione di amianto, dagli anni Sessanta l’Italia è stata uno dei maggiori produttori e utilizzatori di amianto. Dal 1992 la legge n.257 ha vietato non soltanto la sua estrazione, ma anche importazione, commercializzazione e produzione dei prodotti contenenti oppure derivati dal minerale.

Ai nostri giorni vengono prese moltissime precauzioni per aumentare la salubrità del luogo di lavoro, ma da allora sono state tantissime le persone che si sono ammalate.

Vediamo quali sono i sintomi dall’esposizione all’amianto.

Cos’è l’amianto

Conosciuto anche con il sinonimo “asbesto”, dalla derivazione del termine greco “asbestos” che vuol dire “inestinguibile”, l’amianto è un minerale presente in natura in grande quantità. Grazie alle sue caratteristiche che lo rendono resistente e inalterabilie, si è diffuso nel tempo il suo grande utilizzo.

Le fibre amiantifere, oltre a essere resistenti alle sostanze chimiche, al fuoco e al calore, sono leggere e flessibili, per cui facilmente lavorabili. Impiegato nella produzione di oltre tremila derivati, l’amianto e le sue fibre sono presenti soprattutto nell’edilizia.

Negli anni Settanta, diffuso come eternit, ha avuto un ampio utilizzo nella fabbricazione di pavimenti, come materiale da copertura e di isolamento. Parecchio usato anche nei treni, per rivestire forni, per contenere l’acqua potabile e per la produzione di tute e guanti di protezione nel settore industriale.

I sintomi da esposizione all’amianto

La sintomatologia può comparire persino oltre ventanni dopo la prima esposizione all’amianto. Generalmente alcuni disturbi compaiono anche in maniera del tutto leggera. Inizialmente le prime avvisaglie si hanno con la fatica nel respirare, all’inizio in seguito a uno sforzo fisico, addirittura anche a riposo. In seguito compaiono tosse e dolore al torace persistente.

Gradualmente i sintomi iniziano a peggiorare al punto che il malato mostra un grave peggioramento arrivando finanche a insufficienza respiratoria e, in condizioni più gravi, a quella cardiaca.

Negli anni si sono riscontrati tantissimi casi di tumore al polmone oppure altre malattie cancerogene che, purtroppo continuano ad aumentare. Sono tantissime le casistiche dei lavoratori che loro malgrado si trovano a fare i conti con una problematica di questo tipo.

In particolare ci sono settori della PA (come i dipendenti delle ferrovie o del ministero della difesa) che negli anni sono stati esposti e sono alla ricerca di qualcuno che li possa tutelare dallo Stato! Se sei uno di loro clicca qui per avere consigli ed indicazioni sulle procedure per intentare causa.

Soltanto tramite una visita medica è diagnosticata l’asbetosi, ossia la malattia generata in seguito alla contaminazione da amianto. A volte è proprio lo pneumologo, lo specialista medico dei polmoni, ad accertare la patologia.

All’inizio sono presi in considerazione i primi sintomi del paziente, cercando di ricondurli alla sua storia personale e al lavoro, in modo da individuare la contingenza di una sua esposizione all’amianto.

Sono gli esami radiologici e la TAC al torace a confermare la diagnosi. Da evidenziare che la fibrosi pleurica e polmonare, come anche il versamento della pleura e gli ispessimenti del polmone, si rendono visibili agli esami soltanto dopo dieci anni dall’esposizione.

Terapie somministrate in seguito ai sintomi

Non esiste una specifica terapia per curare le patologie legate all’esposizione all’amianto e alle sue fibre, comunque ci sono due azioni utili per non aumentare la sintomatologia: arrestare l’esposizione alle fibre di amianto e, se fumatori, sospendere il fumo.

Sono utili i farmaci broncodilatatori e, per prevenire e limitare le infezioni a carico degli apparati respiratorio e polmonare, sottoporsi alle vaccinazioni antifluenzali.

Per le bronchiti acute, generalmente sono prescritti in terapia medica gli antibiotici, in alcuni casi anche il cortisone. Nei casi di grave insufficienza respiratoria si ricorre all’ossigenoterapia, somministrando ossigeno.

Disclaimer

Questi testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico.

 Fonti

Ministero della Salute. Amianto

US Environmental Protection Agency (EPA). Asbestos (Inglese)