Ogni giorno ci capita di ricevere email sospette da indirizzi email sconosciuti che spesso si rivelano dei tentativi di phishing.
Le truffe di phishing via e-mail non sono un fenomeno nuovo. Tuttavia, negli ultimi anni sono diventate più comuni e si sono evolute fino a diventare più sofisticate.
I criminali informatici ci prendono di mira con sempre maggiore precisione e vogliono rubare il nostro denaro o i nostri dati personali.
Non tutti sanno cosa sia il phishing via e-mail
Forse avete già sentito il termine “phishing”, ma sapete cosa significa?
Il phishing è un tipo comune di truffa su Internet che consiste nell’invio di e-mail che sembrano provenire da aziende legittime, come banche o società di carte di credito.
L’obiettivo di queste truffe è indurre gli utenti a fornire le proprie informazioni personali, facendo credere loro di comunicare con qualcuno dell’azienda in questione.
Ad esempio, qualcuno vi invia un’e-mail sostenendo di provenire dalla vostra banca, chiedendovi subito nuovi login o password.
Altre volte i phisher inviano messaggi che sembrano provenire da persone di cui ci si fida (come amici o familiari), il che li rende ancora più difficili da riconoscere come truffe a prima vista.
Phishing via email: messaggi sospetti che potrebbero rivelarsi delle truffe
In Italia una persona ogni mille cade in questo tipo di truffa, con una perdita media a persona di circa 2 mila euro.
Le truffe di phishing possono assumere diverse forme, tra cui messaggi di posta elettronica, sms e chiamate che sembrano provenire da aziende o enti governativi legittimi.
Sebbene si possa pensare che solo le persone poco attente alla sicurezza online siano vittime di attacchi di phishing, ciò non è necessariamente vero.
Il modo migliore per evitare di diventarne vittima è conoscere il funzionamento di queste truffe e prepararsi ad affrontarle quando inevitabilmente si presentano.
I segnali che permettono di riconoscere una truffa di phishing via e-mail
Diventa così fondamentale per difendersi dalle mail di phishing sapere come riconoscere una email falsa, in modo da non cadere nella truffa e perdere parecchi soldi.
Osservate il nome del mittente e assicuratevi che nome e indirizzo email da cui ricevete il messaggio sia lo stesso dell’ente (verificate tramite il sito web ufficiale).
Fate attenzione a errori di battitura, ortografia e grammatica nelle e-mail provenienti da banche, enti governativi o altre organizzazioni note.
Questi errori si verificano ormai raramente, poiché la maggior parte delle organizzazioni utilizza gli autoresponder per inviare comunicazioni di massa via e-mail, utilizzando sistemi automatici che vengono aggiornati regolarmente con nuovi contenuti (e-newsletter) e grafici (come i loghi).
Diffidate delle e-mail con offerte speciali o sconti
Diffidate delle e-mail con offerte speciali o sconti, soprattutto se provenienti da negozi online che non conoscete.
Se non conoscete il negozio, non fidatevi. Se l’offerta è troppo bella per essere vera, è probabile che sia una truffa.
Se non siete sicuri di un link, contattate direttamente il negozio prima di cliccarci sopra (ad esempio via telefono o e-mail).
Non seguite i link contenuti nel testo dell’e-mail
Non aprite i link presenti nel testo dell’e-mail.
I link presenti nel testo della truffa sono solitamente utilizzati per reindirizzare gli utenti a un sito di phishing. Se non sapete dove porta un link e vi sembra sospetto, non cliccateci sopra.
Il modo migliore per evitare di cadere nella trappola delle e-mail truffa utilizzare almeno queste best practice.
Ogni volta che ricevete un’e-mail da qualcuno che non conoscete, non esitate a verificarne l’autenticità controllando due volte l’URL o consultando il sito web per conto vostro.
La prevenzione delle truffe è una responsabilità condivisa tra aziende e utenti: è quindi importante che tutti prendano precauzioni per evitare di cadere in queste truffe.